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LA COMPAGNIA DEL TEATRO ARISTON DI SANREMO "PROBALLET", COREOGRAFO MARCELLO ALGERI, DOMENICA 28 APRILE 2024 H.18 A CAMPOROSSO, CENTRO POLIVALENTE G. FALCONE PER LE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI (VIDEO)

Aggiornamento: 6 apr

l'ingresso è libero con prenotazione: CLICCA QUÍ PER PRENOTARE 


Un evento organizzato dal Comune di Camporosso (IM) nel centro polivalente Giovanni Falcone, ingresso libero con prenotazione su Eventbrite, nella giornata internazionale della danza e nella settimana Vivaldiana Nazionale 2024. Aprirà l'evento alle ore 18 di domenica 28 aprile 2024 il Concerto in Re maggiore per due Flauti, Archi e Cembalo RV454 (Allegro-Grave-Allegro), solisti il maestro Maurizio Terzaghi e il maestro Ludovico Allegro accompagnati dall' Orchestra da Camera Italiana "Antonio Vivaldi" diretta al Cembalo dal maestro Roberto Allegro. Seguirà il Concerto in re minore per Oboe. Archi e Cembalo RV454 (Allegro-Largo-Allegro) che vedrà come solista il maestro Federico Allegro. Sarà poi la volta delle Quattro stagioni di Antonio Vivaldi, solista il maestro Lucia Allegro. Per questo solenne momento saliranno sulla scena i ballerini della Compagnia del Teatro Ariston di Sanremo PROBALLET, coreografo Marcello Algeri.

Riconosciuta dal MINISTERO dei BENI CULTURALI (MIBAC) (creazione, produzione, formazione, promozione, ricerca e sostegno della DANZA e ARTE, Centro Coreografico Complessivo) la Compagnia del Teatro Ariston di Sanremo PROBALLET è CENTRO COREOGRAFICO COMPLESSIVO e CENTRO di formazione e divulgazione di eventi Coreutici. La PROBALLET è produzione e ricerca artistica, creazione e organizzazione di premi e festival, ponti culturali internazionali, formazione, perfezionamento, avviamento professionale promozione e coordinamento della DANZA e dell’ARTE. Ricerca coreografica, di nuove forme di espressione, movimento, musica ed artistica in generale, contatti e collaborazione con le Realtà Produttive Nazionali   ed Internazionali. Creazione e realizzazione spettacoli. Divulgazione internazionale di prodotti artistico-culturali. Collaborazione fra il mondo della scuola e il mondo del lavoro. Contaminazioni fra le arti e le altre discipline. Creazione di ponti culturali con Compagnie di ballo e Associazioni o Enti culturali e/o artistici internazionali. La PROBALLET propone attività rivolte ai giovani come apertura di posti di lavoro nell'ambito artistico. Tournee' internazionali e nazionali. Formazione e perfezionamento, corsi per studenti dalla base alla professione con avviamento professionale, corsi  per insegnanti e per coreografi  Il progetto educativo è chiamato Proformazione. Summer intensive in Croazia e in Italia e winter intensive. La PROBALLET organizza il Premio Internazionale danza giovani città di Sanremo al Teatro Ariston come vetrina per giovani talenti e borse di studio per accademie in Italia, Europa e Usa. La PROBALLET propone e favorisce tutte le possibilità di integrazione e scambio con altri Organismi, Associazioni, Enti di sicura e comprovata professionalità, che operino nel campo artistico e didattico culturale. La Direzione della PROBALLET è affidata oltre che a Marcello ALGERI a Sabrina RINALDI , il Coordinamento a Marialuisa ROTA.

Le mie "4 STAGIONI' (Marcello Algeri): Nessuna storia, nessuna narrazione, solo un incrocio fra Musica e Danza dove il ritmo nasce dal corpo e viene amplificato dalla musica e poi diventa lo strumento che crea e invita alla danza. La musica è apollinea e l’abbandono della danza è dionisiaca, ma spesso durante le 4 Stagioni, improvvisamente, è tutto il contrario. In questa coreografia semplicemente, non è vero che ogni musica è anche danza, e ogni danza sottende una musica perché qui nasce e cresce il pentagramma che c'è in ognuno di noi e che sviluppa il movimento reale ed immaginario. Dioniso e Apollo si sorridono e si uniscono. In 4SEASONS il rapporto tra danza e musica è un rapporto al quadrato, e proprio quattro sono le stagioni. Lo spettacolo, al tempo stesso concerto e gala di danza dove la contemporaneità intreccia relazioni inaspettate fra i corpi, l'armonia, la luce e la loro riflessione, quasi in una magia in grado di vedere le conseguenze degli eventi che si susseguono. Questa coreografia non vuole raccontare ma vuole proporsi come il luogo in cui si forma l’io e la coscienza di sé e contemporaneamente avviene lo sdoppiamento tra il soggetto reale e la sua immagine ideale o il suo doppio diabolico; come una porta di passaggio tra il mondo della realtà e un mondo immaginario. Le quattro Stagioni sono come il simbolo del doppio che si manifesta all’esterno di ognuno di noi e alla complessità della psiche in un susseguirsi di eventi e di note che si mischiano e permettono alla libertà di avere la meglio sul caos.









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