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Immagine del redattoreROMEO FERRERO

PROF. GIORGIO CALABRESE, NELLA SCALA della DIETA MEDITERRANEA: IL MOVIMENTO AL 1° POSTO (VIDEO)

Aggiornamento: 18 nov 2022


Monaco Ville, sul Rocher del Principato di Monaco, nell’ambito della VII^ EDIZIONE DELLA SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO, nella prestigiosa sala dell’Auditorium del LYCÉE ALBERT 1er, 4 Place de la Visitation,  organizzata dall'Associazione dell’OdP-TRIF, con il patrocinio della Ambasciata Italiana nel Principato di Monaco, si è svolta ieri 15 novembre una conferenza tenuta dal prof. Giorgio CALABRESE, dal tema: LA DIETA MEDITERRANEA, UNA SCIENZA NON UNA MODA
da sx Arch. Italo MURATORE presidente OdP-TRIF, Marco DEVECCHI, prof Giorgio CALABRESE, S.E. Giulio ALAIMO

Monaco Ville, sul Rocher del Principato di Monaco, nell’ambito della VII^ EDIZIONE DELLA SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO, nella prestigiosa sala dell’Auditorium del LYCÉE ALBERT 1er, 4 Place de la Visitation, organizzata dall’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco e dall'Associazione dell’OdP-TRIF si è svolta il 15 novembre 2022 una conferenza tenuta dal prof. Giorgio CALABRESE dal tema: LA DIETA MEDITERRANEA, UNA SCIENZA NON UNA MODA


Monaco Ville, sul Rocher del Principato di Monaco, nell’ambito della VII^ EDIZIONE DELLA SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO, nella prestigiosa sala dell’Auditorium del LYCÉE ALBERT 1er, 4 Place de la Visitation,  organizzata dall'Associazione dell’OdP-TRIF, con il patrocinio della Ambasciata Italiana nel Principato di Monaco, si è svolta il 15 novembre una conferenza tenuta dal prof. Giorgio CALABRESE dal tema: LA DIETA MEDITERRANEA, UNA SCIENZA NON UNA MODA
Prof Giorgio CALABRESE

In sintesi: la PREVENZIONE ed il MOVIMENTO per bloccare gli eccessi e non la funzionalità del nostro corpo. Nella scala della dieta mediterranea al primo posto 10.000 passi al giorno. La dieta è una scienza e non una moda, un eccesso di insulina produce grassi.

Un altro fattore determinante è la nostra capacità di essere positivi perché lo stress negativo produce adrenalina ed insulina. Noi arriviamo a produrre grassi anche senza mangiare.

Dobbiamo parlare di scienza e non di gastronomia, comunque se non ci fosse la gastronomia la scienza dietetica non avrebbe senso, dobbiamo fare scelte alimentari responsabili.


Monaco Ville, sul Rocher del Principato di Monaco, nell’ambito della VII^ EDIZIONE DELLA SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO, nella prestigiosa sala dell’Auditorium del LYCÉE ALBERT 1er, 4 Place de la Visitation,  organizzata dall'Associazione dell’OdP-TRIF, con il patrocinio della Ambasciata Italiana nel Principato di Monaco, si è svolta ieri 15 novembre una conferenza tenuta dal prof. Giorgio CALABRESE, dal tema: LA DIETA MEDITERRANEA, UNA SCIENZA NON UNA MODA
S.E. Giulio ALAIMO Ambasciatore d'Italia nel Principato di Monaco

S. E. Giulio ALAIMO, Ambasciatore d’Italia a Monaco e Presidente d’Onore dell’OdP-TRIF, Osservatorio del Paesaggio Transfrontaliero, ha porto il benvenuto agli intervenuti ed ha introdotto l'illustre conferenziere.

Il Prof. Marco DEVECCHI, docente di PARCHI E GIARDINI II al DISAFA dell’Università di Torino per il Corso di Laurea Specialistica Interateneo in Progettazione di Giardini Parchi e Paesaggio, e Membro del CdA dell’OdP-TRIF ha parlato di quanto è importante il territorio e l'agricoltura per la nostra alimentazione.

Un saluto del Piemonte alla comunità italiana nel principato di Monaco è stato portato dal sindaco del Comune di Costigliole d'Asti Cav. Enrico Alessandro Cavallero.

Un saluto del Piemonte alla comunità italiana nel principato di Monaco è stato portato dal sindaco del Comune di Costigliole d'Asti Cav. Enrico Alessandro Cavallero.
da sx Alessandro Borio Assessore all'Agricoltura del Comune di Costigliole d'Asti, Prof. Giorgio Calabrese, S.E. Giulio Alaimo, Cav. Enrico Alessandro Cavallero Sindaco del Comune di Costigliole d'Asti.

In un intervento molto prezioso e significativo il Dott. Filippo MOBRICI, Enologo e Presidente del “Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato”, ha elencato i risultati economico-commerciali e la ricaduta sull'indotto della produzione della Barbera.

La serata si è conclusa con la degustazione dei vini della BERSANO VINI con un brindisi promosso da Federica Massimelli amministratore della Società.

Arch. Italo MURATORE, Federica MASSIMELLI amministratore BERSANO VINI, prof Giorgio CALABRESE,


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